Il mio libro della settimana: “Sonno profondo” di Banana Yoshimoto
Tre storie notturne che scorrono lente sotto il tocco leggero, raffinato e molto femminile dell’autrice giapponese. L’impressione è che poco venga detto e molto lasciato all’immaginazione. Non servono colpi di scena né violenze verbali o fisiche per catturare l’attenzione di chi legge. Una discreta lezione di stile per questa fine d’anno.
Read MoreA Natale puoi
Per questo Natale lascia stare i buoni propositi, le vane promesse e le vibrazioni positive. Mettiti l’anima in pace e un Vanzaghi sotto l’albero. A Natale puoi. www.alessandrovanzaghi.it Alessandro Vanzaghi Edizioni La Gru
Read MoreIl mio libro della settimana: “Limonov” di Emmanuel Carrère
Un trattato storico sotto forma di biografia romanzata. Pessima definizione, ma non saprei come altro descrivere un libro che ha contributo ad accrescere la mia conoscenza della realtà sovietica (dal secondo dopoguerra sino al primo decennio di egemonia putiniana), regalandomi al tempo stesso un personaggio di una vitalità straordinaria. Prima teppista senza scrupoli, poi depresso […]
Read MoreIl mio libro della settimana: “La solitudine dei numeri primi” di Paolo Giordano
Dopo “Caos calmo”, ancora un libro pescato dall’albo d’oro del “Premio Strega”. Giordano ha la coerenza di trascinare per tutta la durata del romanzo due personaggi incolore, per nulla empatici, decisamente tristi, senza lasciarsi vincere dalla smania di farli reagire, in qualunque modo, al vuoto della loro esistenza. Mi chiedo quanti altri, sbagliando strada, avrebbero […]
Read MoreIl mio libro della settimana: “Caos calmo” di Sandro Veronesi
L’elaborazione del lutto da parte di un vedovo quarantaduenne che si interroga sulla propria incapacità di provare dolore. Esemplare il modo in cui l’autore riesce a evitare la trappola dell’autocommiserazione lungo le (tante) pagine del romanzo. Lo fa servendosi di una carrellata di strambi personaggi che gravitano attorno al protagonista, così impossibilitato a isolarsi da […]
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